martedì 14 settembre 2010

Un corpo immerso in un fluido

francesco polidoriEsame di Fisica a breve, meglio studiare.
Un corpo immerso in un fluido riceve una spinta verticale di intensità pari al peso di una massa di fluido di forma e volume uguale a quella parte immersa del corpo, insomma GALLEGGIA.

Penso che Archimede sia diventato così famoso e rispettato solo ed esclusivamente perché sulla sua strada non ha incontrato me, perché io, caro il mio Archimede, affondo.

-No, no, non mettere giù i piedi
-Ma se non metto giù i piedi bevo
-Ma no ma no, macchè bevi, ecco, ecco così
-Koff Koff… Kofffffffff (che per chi non lo sapesse indica una tosse e/o soffocamento nei fumetti)
-E vabbé ma Francesco, dai muovi quelle braccia, oppure no, sta fermo! Prova a fare il morto, Ecco bravo, bravo, fa il morto, Francesco…Francesco… Francescoooooooooooo

(Forse ero entrato troppo nella parte, ma io quando faccio una cosa la faccio per bene, mica come quell’Archimede)

Mi mette in crisi pure una pozzanghera, se voi comuni mortali le evitate per preservarvi le scarpe , io le evito per paura di annegarci, c’è chi ha paura dell’altezza, chi del vuoto, chi dei peluches, conoscevo un tale, per esempio, che aveva il terrore di questi animaletti di pezza, quella sì che era una paura invalidante, perché uno di solito non ci fa caso, ma questi peluches son proprio dappertutto, appena ti giri, ecco un orsetto, una paperetta, un pinguino… ecco i pinguini poi son proprio ovunque!
Comunque sia, tornando a noi, meglio che vada a studiare se no oltre a rendermi ridicolo al mare, provate ad immaginarmi: un ragazzone terrorizzato con indosso maschera, boccaglio, giubbotto salvagente e, per stare più tranquillo, bracciolini, che tra le altre cose non so se sapete ma sono veramente molto difficili da trovare,
per adulti,
questa spinta d’Archimede si abbatterà ancora una volta su di me lasciandomi lì,
per sempre,
tramortito.

La fontana malata Aldo Palazzeschi

Clof, clop, cloch,
cloffete,
cloppete,
clocchette,
chchch......
E' giu',
nel cortile,
la povera
fontana
malata;
che spasimo!
sentirla
tossire.
Tossisce,
tossisce,
un poco
si tace....
di nuovo.
tossisce.
Mia povera
fontana,
il male
che hai
il cuore
mi preme.
Si tace,
non getta
piu' nulla.
Si tace,
non s'ode
rumore
di sorta
che forse...
che forse
sia morta?
Orrore
Ah! no.
Rieccola,
ancora
tossisce,
Clof, clop, cloch,
cloffete,
cloppete,
chchch....
La tisi
l' uccide.
Dio santo,
quel suo
eterno
tossire
mi fa
morire,
un poco
va bene,
ma tanto....
Che lagno!
Ma Habel!
Vittoria!
Andate,
correte,
chiudete
la fonte,
mi uccide
quel suo
eterno tossire!
Andate,
mettete
qualcosa
per farla
finire,
magari...
magari
morire.
Madonna!
Gesù!
Non più!
Non più.
Mia povera
fontana,
col male
che hai,
finisci
vedrai,
che uccidi
me pure.
Clof, clop, cloch,
cloffete,
cloppete,
clocchete,
chchch...