venerdì 3 settembre 2010
I fiori di Bach
Non so proprio come fare, intorno a me sempre persone pronte a darti consigli
Ma non è meglio sbagliare da soli, dico io ?!
E invece no, tutti quanti intorno a dirti, dovresti, potresti, perché non fai…
Mi dicono:
Prova con i fiori di Bach
Mi dicono:
Prova con la valeriana
Mi dicono:
Prova con il Buddismo contemplativo dei fenicotteri rosa
Mi dicono:
Sai che dovresti fare???
Sai con chi dovresti parlare???
Ma no, ma no, ma sbagli a far così
Perché non ti rivolgi a, ho sentito che…
Mi dicono:
Ho io la soluzione per
Ma no, ma no, ma fa così che è più semplice, facile, agile
E io mi chiedo:
Ma quand’è che t’ho mai chiesto qualcosa?
Quand’è che hai pensato che avessi bisogno di un consiglio?
Quale muscolo del mio corpo ti ha fatto credere che avessi bisogno di una mano, forse un’alzata di sopracciglio, un’ aggrottata di fronte?
Quando?
Lo so, è vero, ho un caratteraccio, forse dovrei cambiare
Forse avete ragione tutti quanti
Forse …
Magari dovrei stare a sentire chi c’è passato prima di me, forse dovrei …
Non lo so, non so proprio più che fare…
…
Qualche consiglio???
Accetta il consiglio versione di Manlio Sgalambro
Vi voglio rifilare un paio di buoni consigli.
Godete del potere e della bellezza della vostra gioventù senza pensarci.
Oppure pensateci (tanto è lo stesso).
Se ci pensate troppo scompaiono subito.
Bellezza e gioventù le capirete solo una volta appassite,
Dicono i saggi. Ma non vi illudete troppo.
Tra vent’anni guarderete le vostre vecchie foto come dei santini:
le adorerete in ginocchio.
Quante possibilità avevate e che aspetto magnifico,
Non eravate per niente grassi come vi sembrava.
Niente pancie. Ma questo è il consiglio:
la pancia non esclude l’erotismo.
Guardate Socrate: pancione e grande amatore.
Non preoccupatevi del futuro,
oppure preoccupatevene, fate voi.
Fate una cosa quando siete spaventati. Cantate.
Il canto è esistenza.
Non siate crudeli oppure siatelo ma solo un pochino.
Lavatevi bene i denti! Pulite, strigliate il vostro corpo...
Non perdete tempo con l’invidia...
I Greci però l’apprezzavano
e la attribuivano anche agli Dei: tenetene conto.
Guardate con terrore la ragazza accanto:
un giorno potrebbe essere vostra moglie.
E voi ragazze guardate con orrore
quel giovanottone che siede accanto a voi:
un giorno potrebbe essere vostro marito!
Ricordate tutti i complimenti che ricevete.
Scordate gli insulti ma non tutti.
Conservate quello che vi è piaciuto di più.
Conservate le vecchie lettere d’amore. Che ridere!
Non sentitevi in colpa se non sapete cosa fare della vostra vita.
Le persone più interessanti che conosco,
a ventidue anni non sapevano che fare della propria.
Ma anche dopo.
Forse vi sposerete, forse no.
Ma se non vi sposerete non potete divorziare: pensateci.
Godetevi il vostro corpo, usatelo in tutti i modi che desiderate.
Si, anche in quello...
Ballate!
Anche se il solo posto che avete per farlo
è il soggiorno di casa vostra.
Leggete "Così parlò Zarathustra"
ma tappategli prima la bocca.
Anche lui dà consigli. O lui o me.
Leggete ogni genere di istruzioni ma non eseguitele.
Fatelo con i medicinali: prima buttate le istruzioni,
poi i medicinali.
Cercate di conoscere bene i vostri genitori.
Non potete sapere quando se ne andranno... (finalmente!)
Datevi da fare per colmare le distanze geografiche
e gli stili di vita.
Vivete a Canicattì ma lasciatela prima che vi indurisca.
Vivete a ............
ma lasciatela prima che vi rammollisca.
Siate cauti nell’accettare consigli,
e pazienti con chi li dispensa.
Accettate quest’ultimo consiglio:
non accettate mai consigli.